In Offroad con pneumatici BFGoodrich
In Offroad con pneumatici BFGoodrich
Non vedi l’ora di avventurarti fuoristrada con il tuo veicolo 4x4? Leggi qualche consiglio utile e goditi la sicurezza al volante!
I PRINCIPI DELLA GUIDA OFFROAD
Se guidi un’auto a trazione integrale, hai bisogno di pneumatici 4x4 sicuri, affidabili e performanti. I pneumatici BFGoodrich per veicoli 4x4 hanno alle spalle oltre 20 vittorie allo SCORE Baja 1000 e 70 titoli SCORE sul deserto, perciò possiamo dire di saperne qualcosa sui pneumatici fuoristrada.
La guida fuoristrada può essere divertente ma può anche risultare pericolosa in caso di terreni accidentati e condizioni meteo non ideali.
La guida fuoristrada è diversa da tutte le altre; per questo noi di BFGoodrich Italia ti raccomandiamo di imparare le tecniche di base della guida a trazione integrale o di rivolgerti ad una scuola specializzata nella guida 4x4, così da evitare di ritrovarti bloccato in situazioni rischiose.
GUIDA SU SABBIA
Guidare sulla sabbia per lunghe distanze può rivelarsi insidioso per chi è impreparato o ha poca esperienza. Se invece è fatta nel modo giusto, è un’esperienza soddisfacente che permette di raggiungere località dal panorama mozzafiato.
Il segreto della guida su sabbia è mantenere una velocità costante per far sì che i pneumatici rotolino sulla superficie della sabbia invece di sprofondare. Sulla sabbia più fine, è importante trovare il giusto equilibrio tra velocità e accelerazione per evitare di sprofondare: in caso di accelerate brusche, infatti, la rapida rotazione della ruota può spostare la sabbia e scavare una buca.
Evita movimenti violenti o improvvisi e sterzate estreme perché il veicolo potrebbe non rispondere. Al contrario, potresti trovarti a slittare come su una strada bagnata.
I veicoli 4WD si capovolgono più facilmente per via del baricentro più alto: i pneumatici possono scontrarsi violentemente contro la sabbia, facendo sì che il veicolo inchiodi e si capovolga. È raccomandabile effettuare svolte ampie e iniziare a sterzare per tempo prima di una curva o di un ostacolo. Sui percorsi non segnati, dovrai viaggiare a velocità più elevate per non ritrovarti bloccato.
Noi di BFGoodrich Italia ti raccomandiamo di portare con te un buon manometro e di ridurre la pressione dei pneumatici di circa 0,3 bar (5 psi) di volta in volta fino a raggiungere l’impronta ottimale sulla sabbia. Sconsigliamo di ridurre la pressione sotto di 1,4 bar (20 psi). Diminuendo la pressione dei pneumatici, aumenti l’impronta del pneumatico sulla sabbia, ovvero l’area di contatto tra il veicolo e il suolo.
Evita di guidare su strada con i pneumatici parzialmente sgonfi. Se non disponi di un compressore d’aria, ti consigliamo di guidare a bassa velocità e per brevi distanze per evitare di surriscaldare i pneumatici. A 1,4 bar (20 psi), non dovresti superare i 25 km/h.
Consigli di guida su sabbia:
- Mantenere una velocità costante è essenziale sulla sabbia
- Usa un buon manometro, non cambiare la pressione in modo approssimativo
- Sgonfia i pneumatici 0,3 bar (5 psi) alla volta per aumentare l'impronta del pneumatico sulla sabbia fino alla trazione ottimale
- Sii delicato quando acceleri, sterzi e freni
- Se le ruote iniziano a girare a vuoto, diminuisci la pressione sull’acceleratore per permettere ai pneumatici di rallentare e riacquistare trazione.
- Mantieni una distanza sicura dal veicolo che ti precede
GUIDA IN SALITA E SU TERRENI RIPIDI
Guidare in salita e su terreni ripidi è una delle attività più emozionanti e pericolose da fare con un veicolo 4x4. Emozionante perché regala avventure e scariche di adrenalina, ma anche pericolosa perché espone a un rischio elevato di rotolamento - e con questo intendiamo rotolamento fino a valle!
Guidare in salita: prima di far salire i giri del motore e intraprendere la scalata, cogli l’occasione per scendere dal veicolo e far due passi: controlla il percorso e assicurati che non ci siano ostacoli e che l’uscita a monte sia libera. Un dirupo improvviso alla fine della strada può essere una sorpresa spiacevole. Usa una marcia alta: se la marcia è troppo bassa le ruote gireranno a vuoto, se è troppo alta perderai potenza. Ti consigliamo di partire in seconda in modalità marce ridotte e di usare un breve tratto in salita per raggiungere una velocità ottimale. Cerca di accelerare quel tanto che basta a mantenere una velocità a passo d’uomo. Non cambiare marcia o direzione una volta intrapresa la salita e preparati a perdere di vista la strada se dovessi trovarti ad affrontare un tratto particolarmente ripido - per questo è importante fare un giro di ricognizione a piedi e assicurarsi che non ci sia un dirupo alla fine della strada!
Consigli di guida in salita e su terreni ripidi:
- Guida dritto verso la sommità in modo che il peso del veicolo sia distribuito uniformemente e i pneumatici abbiano uguale trazione.
- Usa la marcia più alta che il veicolo può sopportare procedendo in salita. Se la marcia è troppo bassa, le ruote gireranno a vuoto, mentre se è troppo alta non avrai abbastanza potenza.
- Preparati sempre un piano di fuga in caso di insuccesso.
Cosa fare se non riesci a completare la salita? Non preoccuparti se non riesci a completare la salita al primo tentativo: succede a tutti, dai principianti ai guidatori esperti. Tuttavia, se non arrivi in cima, è importante sapere come ridiscendere in sicurezza. Non sembra difficile, ma può rivelarsi un’impresa insidiosa.
Possibili rischi per chi non completa la salita: se stai perdendo il controllo del veicolo e iniziando a scivolare all’indietro lungo una discesa ripida, la tua prima reazione è di spingere sulla frizione per evitare di far spegnere il motore. Non farlo. Mettendo il piede sulla frizione perderai trazione e, ancora peggio, accentuerai l’azione della forza di gravità che spinge il veicolo a valle.
Una volta che il veicolo inizia a scivolare all’indietro, se non stai toccando la frizione, la prossima mossa istintiva è di premere sul freno. Sui terreni ripidi, nemmeno questo aiuta. La spinta verso valle del veicolo provocherà uno slittamento, ma senza la rotazione delle ruote perderai la possibilità di sterzare.
Stai scivolando all’indietro e non puoi usare né il freno, né la frizione: in un momento, realizzi di non poter completare la salita perché non hai abbastanza potenza per salire fino in cima... Ecco cosa puoi fare per ridiscendere.
Tecnica di recupero a motore spento (veicoli manuali):
- Non toccare la frizione - è più difficile di quanto sembri
- Mentre il motore si spegne, solleva il piede dal freno in modo lento e graduale
- Tira il freno a mano. Ora hai tre elementi meccanici che impediscono al veicolo di muoversi all’indietro: la marcia è ancora inserita, hai il piede sul freno e il freno a mano è tirato
- Se qualcuno riesce a scendere dalla macchina per guidarti nella discesa, bene; tu però non scendere dal veicolo perché questo ti costringerebbe ad alzare il piede dal freno
- Sposta dolcemente il piede sulla frizione
- Inserisci la retromarcia e seleziona le marce ridotte
- Solleva lentamente il piede dalla frizione
- Con il piede ancora sul freno, rilascia lentamente il freno a mano
- Facendo attenzione, solleva lentamente il piede dal freno
- Con la retromarcia inserita e il motore spento, il veicolo dovrebbe rimanere stazionario
- Riaccendi il motore senza mettere il piede sulla frizione per far sì che il freno motore ti assista nella discesa
A questo punto dovresti essere in fase di discesa; cerca di non toccare né l’acceleratore, né il freno. Se la salita è ripida, potresti aver bisogno di dare colpetti ripetuti al freno, ma così facendo rischi di bloccare le ruote e slittare. Una volta arrivato in piano, ritenta la salita, ma con una strategia diversa. Quello che non ha funzionato la prima volta probabilmente non funzionerà neanche la seconda, perciò prova a cambiare percorso, a modificare la pressione dei pneumatici o a trasportare una parte del carico del veicolo a piedi.
Per chi usa il cambio automatico, ecco come impiegare la tecnica di recupero a motore spento se ci si trova bloccati in salita:
- Metti il piede sul freno
- Tira il freno a mano
- Se il motore si è spento, metti il cambio in posizione “parcheggio”. Ora hai tre elementi meccanici che impediscono al veicolo di muoversi all’indietro: il cambio in posizione “guida” o “parcheggio”, il pedale del freno e il freno a mano
- Se qualcuno riesce a scendere dalla macchina per guidarti nella discesa, bene; tu però non scendere dal veicolo perché questo ti costringerebbe ad alzare il piede dal freno
- Se il motore si è spento, riaccendilo
- Sposta il cambio in posizione “folle”
- Seleziona le marce ridotte
- Sposta il cambio in posizione “retromarcia”
- Con il pedale del freno premuto, rilascia con cautela il freno a mano
- Solleva lentamente il piede dal freno per iniziare la discesa controllata
A questo punto dovresti essere in fase di discesa; cerca di non toccare né l’acceleratore, né il freno. Se la salita è ripida, potresti aver bisogno di dare colpetti ripetuti al freno, ma così facendo rischi di bloccare le ruote e slittare. Una volta arrivato in piano, ritenta la salita, ma con una strategia diversa. Quello che non ha funzionato la prima volta probabilmente non funzionerà neanche la seconda, perciò prova a cambiare percorso, a modificare la pressione dei pneumatici o a trasportare una parte del carico del veicolo a piedi.
Pressione dei pneumatici in salita: per affrontare le salite, avrai bisogno di tutta la trazione possibile; per ottenerla, prova a diminuire la pressione dei pneumatici prima di iniziare la scalata. Non c’è una pressione dei pneumatici raccomandata in queste situazioni, perché terreni diversi richiedono pressioni diverse, ma per scongiurare forature in salita sii prudente quando sgonfi i pneumatici.
Guidare su discese ripide: scendere da una cima con un veicolo 4WD è più facile che salire, perché avendo la destinazione davanti a sé si gode di miglior visibilità e della forza di gravità a proprio favore. Tuttavia, la gravità può trasformarsi in uno svantaggio se la discesa è troppo ripida; in questo caso, come nelle salite, l’essenziale è mantenere trazione.
Consigli di guida su discese ripide:
- Esamina la strada e percorri la discesa a piedi prima di metterti al volante. Se non è possibile percorrerla a piedi, molto probabilmente non riuscirai a farlo neanche guidando
- Preparati ad ogni evenienza prima di affrontare la discesa; se perdi il controllo del veicolo o la strada diventa troppo ripida, avrai bisogno di un piano B. Ricorda che questo potrebbe voler dire fare retromarcia su un terreno ripido, perciò scegli la strada con attenzione!
- La pressione dei pneumatici, come per la guida in salita, deve offrirti il massimo della trazione. Non esiste una pressione ottimale perché terreni diversi richiedono pressioni diverse: sii prudente quando sgonfi i pneumatici.
- Individua il percorso di discesa migliore per il tuo veicolo; normalmente un percorso già tracciato da altri è un buon punto di partenza.
- Seleziona le marce ridotte per evitare che il veicolo acquisti velocità in modo incontrollato
- Inserisci la prima: combinata alle marce ridotte, ti aiuterà a controllare la discesa sfruttando il freno motore
Non credo di poter completare la discesa in sicurezza, cosa faccio? Se ti rendi conto che completare la discesa è troppo pericoloso, è essenziale che tu riesca ad arrestare il veicolo in sicurezza per risalire in retromarcia fino al punto di partenza. Supponendo che tu abbia preso le giuste precauzioni e impiegato le tecniche descritte sopra, dovresti procedere a una velocità contenuta.
Per fermare il veicolo e fare retromarcia in discesa:
- Premi il pedale del freno in modo lento e graduale. Non frenare bruscamente perché questo potrebbe bloccare le ruote e farti perdere il controllo
- Una volta fermo, tira il freno a mano e inserisci la retromarcia
- Procedi in retromarcia risalendo fino al punto di partenza
ATTRAVERSAMENTO DI STRADE RIPIDE
Secondo gli esperti, questa è in assoluto l’esperienza di guida 4x4 più difficile. La nostra prima raccomandazione al riguardo è molto semplice: evitala a tutti i costi. Se tuttavia decidi di attraversare una strada molto ripida, cerca di procedere il più lentamente possibile.
- Pressione dei pneumatici - assicurati che i pneumatici siano ben gonfi (valori di pressione per la guida su strada); se non lo sono, rischiano di stallonarsi dal cerchio
- Inserisci la prima con marce ridotte senza bloccaggio di differenziale
- Attraversa la strada in pendenza a velocità minima, e se senti che il veicolo inizia a slittare, sterza immediatamente nella direzione della salita
Attenzione: Ricordi che il tuo veicolo 4x4 ha un baricentro? Guidare perpendicolarmente alla salita aumenta sensibilmente le probabilità di perdere trazione. Se perdi trazione, slitterai di lato e potrebbe capovolgersi... Perciò, per quando possibile, evita di guidare perpendicolarmente a una salita.
GUIDA SU TERRENI FANGOSI E ACCIDENTATI
Oh, caro vecchio fango: se lo prendi per il verso giusto, ti divertirai come non mai al volante del tuo veicolo 4WD. Prendilo per il verso sbagliato, e ti ritroverai infangato fino al collo.
Usare le gomme da fango giuste è essenziale in questa circostanza: l’idea è di sfruttare il peso del veicolo per spingere le ruote attraverso il fango fino a fare presa sul terreno solido sottostante.
Pressione dei pneumatici: Non esiste una pressione ottimale, perché terreni diversi richiedono pressioni diverse. Ricorda però che se la pressione è troppo bassa il peso del veicolo si disperderà maggiormente, a discapito della trazione. Se invece la pressione è troppo alta, non otterrai la presa necessaria ad uscire dal fango. In generale, è bene non scendere al di sotto di 1,4 bar (20 psi) e non superare i 20 km/h di velocità.
Consigli di guida su fango:
- Assicurati di avere un argano a disposizione nel caso in cui il tuo veicolo rimanga bloccato
- Prima di partire esamina la strada e controlla la profondità del fango; se i solchi sono più profondi dello spazio sotto gli assali, il veicolo si bloccherà
- Affronta il fango in modalità 4WD e con una marcia bassa, prendendo abbastanza velocità per prepararti all’improvvisa decelerazione quando entri in contatto con l’acqua e il fango
- Mantieni una velocità costante e, se possibile, rimani sui punti meno profondi del terreno
- Se ti blocchi, guida il veicolo in avanti e all’indietro alternando la prima e la retromarcia, oppure fai girare le ruote a vuoto per liberare i battistrada dal fango e riacquistare trazione
- Nel dubbio, arretra ed esci dal fango prima che sia troppo tardi
GUIDA SU ROCCE, TRONCHI, FOSSI E RIALZI
Le modifiche che hai fatto o che ti appresti a fare al tuo veicolo sono molto importanti per affrontare questo tipo di terreno. Uno spazio abbondante tra gli assali e il suolo è ciò che ti permette di guidare su rocce, tronchi e fossi senza danneggiare componenti importanti della parte inferiore del veicolo. Al contempo, gli ammortizzatori mantengono il veicolo a contatto con il suolo.
Consigli di guida su rocce, tronchi e fossi:
- Avvicinati agli ostacoli in sbieco, in modo che un solo pneumatico entri in contatto con l’ostacolo, mentre gli altri tre rimangono sul terreno assicurando trazione
- Per proteggere le componenti della parte inferiore del veicolo quando si attraversa un ostacolo, è consigliabile affrontarlo inizialmente con un solo pneumatico, per poi procedere con cautela
*Note: Se l’ostacolo è troppo alto o profondo, il veicolo può trovarsi in twist, ovvero le due ruote diametralmente opposte si ritrovano sollevate dal suolo impedendo al veicolo di procedere.
ATTRAVERSARE UN GUADO
I veicoli 4WD sono più adatti ad affrontare un guado in particolare grazie all’installazione di snorkel, ma tutto dipende da quale tipo di bacino o corso d’acqua si sta attraversando, dalla corrente e dal flusso.
Si dovrebbe procedere lentamente: il trucco è mantenere una velocità costante che crei una leggera “onda di prua” in corrispondenza della parte anteriore del veicolo.
Una volta completato l’attraversamento, ricorda di guidare per un breve tratto con il piede appoggiato lievemente sul freno per ripristinarne il funzionamento.